Ieri il dott.Nicolin ha postato su facebook un invito a votare in terza convocazione per le prossime elezioni del consiglio, il che equivale a sostenere l’astensionismo per la seconda convocazione. Faccio notare al presidente che non è consono per una figura istituzionale favorire l’astensione.
Il dott.Nicolin interviene accusandomi di sostenere che “la seconda tornata sia dedicata esclusivamente al voto degli odontoiatri e la terza solo per i medici”.
Non so dove abbia reperito una tale assurdità!
È assolutamente scontato che tutte le tornate sono valide per tutti gli albi.
Con un paio di differenze fondamentali, però.
Primo: il presidente della Commissione Medica dott.Leoni non si è mai sognato di invitare al voto in terza convocazione. Forse perché ha più senso istituzionale del dott.Nicolin.
Secondo: per i medici in effetti arrivare al quorum in seconda convocazione è più difficile, perché una gran parte dei medici è dipendente dell’ASL e i dipendenti non sentono molto il ruolo dell’Ordine professionale. Al contrario i dentisti sono quasi tutti libero-professionisti, per cui per i dentisti raggiungere il quorum in seconda convocazione è molto più ragionevole.
A questo punto rimane solo un giudizio: il dott.Nicolin non è adatto a ricoprire il ruolo di presidente della Commissione Odontoiatri! Nessun rappresentante, di nessuna istituzione, foss’anche l’amministratore di un condominio, ha mai sostenuto l’astensione. Può dire che è difficile raggiungere il quorum. Ma deve, per essere coerente con il proprio ruolo, invitare comunque alla partecipazione.
Se poi consideriamo che chi pretende di essere “Uniti per la professione” non riesce a raccogliere 200 colleghi per evitare la terza convocazione, dimostra davvero una scarsa considerazione e rispetto degli stessi.
Chi vuole un Ordine attivo, vicino alla professione, rispettoso dei colleghi e delle istituzioni, vota l’8-9- e 10 Settembre!
Cosimo Tomaselli